Il modo di pensare influenza in maniera determinante il comportamento e le nostre emozioni.
La capacità di riconoscere il proprio disagio e chiedere aiuto è sicuramente il primo passo verso il benessere, nello stesso tempo permette di individuare e evitare emozioni negative come rabbia, sensi di colpa, ansia, depressione, vergogna.
Perché rivolgersi ad uno psicologo?
Un percorso psicologico può essere utile per risolvere una crisi temporanea, per favorire una crescita interiore personale, per l’orientamento scolastico e lavorativo, per raggiungere una maggiore consapevolezza di sé, per potenziare la propria autostima, ma anche per scoprire risorse personali e potenziare le proprie capacità, in modo da vivere al meglio la propria vita.
A volte eventi come separazioni, licenziamenti, cambiamenti di lavoro, nascite, lutti, momenti di passaggio come l’adolescenza o il pensionamento possono generare ansia, stress, pensieri, paure che ci impediscono di vivere in maniera serena. Attraverso un percorso di consulenza e supporto psicologico, possiamo individuare strategie e risorse per affrontare più efficacemente gli aspetti che concorrono a generare e mantenere la nostra sofferenza per raggiungere uno stato di maggiore benessere.
Cosa succede dallo psicologo?
Abbandonato lo stereotipo negativo e lo stigma della professione dovuto all’erroneo accostamento con la vecchia psichiatria e di quella psicologia rimasta per lungo tempo confinata alla psicoanalisi di Freud, al suo famoso lettino e alle analisi milionarie che duravano anni, il tempo passa e niente corrisponde più alla moderna psicologia clinica applicata.
Lo psicologo è un professionista che dedica gran parte della sua vita allo studio della mente e del comportamento umano scegliendo di svolgere un lavoro attraverso il quale fornire aiuto e sostegno alle persone utilizzando la sua esperienza.
Col tempo abbiamo compreso che andare dallo psicologo non è come ci immaginavamo e che la psicologia non è solamente quella che si vede in TV nelle trasmissioni di gossip. Inoltre non è necessario invecchiare distesi su un lettino per poter star meglio, perchè gli interventi attuali hanno una durata ragionevole e spesso il percorso si conclude nel brave periodo.
Per molto tempo abbiamo sentito la psicologia come qualcosa di indefinito, come un semplice insieme di parole. Di recente, invece, abbiamo notato che la psicologia è molto di più. Quella cosa che abbiamo in mezzo alle orecchie, chiamato cervello, non si può vedere e non possiamo nemmeno vedere i pensieri al suo interno. Eppure la mente rappresenta il motore di tutto e possiede capacità immense, nel bene o nel male. Emozioni, comportamenti, relazioni, conflitti, comunicazione, tensioni, pensieri, svalutazioni, autostima, convinzioni, dolore, rabbia, gioia… tutto questo esiste e fa parte della vita di ogni essere umano.
Vedere la psicologia con occhi nuovi ci ha anche spaventato. Era forse più semplice affidarsi a qualcuno percepito come guru, perchè nel momento in cui le cose non miglioravano potevamo affermare: “ecco non è riuscito a risolvere il mio problema, la psicologia non funziona”. Alla domanda “Se la psicologia risolve automaticamente tutti i problemi psicologici” la risposta non può essere che una sola: NO! E il desderio di cmabiare è ben diverso dal pretendere che qualcuno ci risolva i problemi. Purtroppo o per fortuna, capire che anche noi dobbiamo fare la nostra parte e che se non siamo realmente motivati a metterci in gioco e in discussione non ci sarà nessun miglioramento! Questa è la psicologia che reputiamo realmente efficace. Questa psicologia rappresenta un invesimento per il nostr benessere, per li presente e per il futuro.
Quindi cosa si fa in studio?
Dallo psicologo si affrontano delle difficoltà interiori, si definiscono problemi e obiettivi e si decide come lavorarci sopra. Si possono utilizzare anche dei test, ma il “grosso” del percorso si svolge attraverso i colloqui e le domande giuste fatte al momento giusto. Ma risulta pressochè impossibile descrivere l’intensità delle emozioni in gioco durante una seduta.
Psicologionline.net
______________________________________________________________________
Die Denkweise beeinflusst unser Verhalten und unsere Gefühle auf bedeutsame Art. Die Fähigkeit das eigene Unbehagen zu erkennen und professionelle Hilfe zu suchen, ist mit Sicherheit der erste Schritt in ein ausgewogenes Wohlbefinden. Gleichzeitig erlaubt es die Gefühle zu erkennen und negative Empfindungen wie Zorn, Schuldgefühle, Angst, Depression oder Scham zu vermeiden.
Warum soll ich mich an einen Psychologen wenden?
Ein psychologisches Gespräch kann hilfreich sein, um eine momentane Krise zu überwinden, einer Persönlichkeitsentwicklung Platz zu geben, sich schulisch und beruflich zu orientieren, eine größere Selbstkenntnis zu erlangen, das Selbstwertgefühl zu stärken und aber auch, um die eigenen Ressourcen zu erkennen und seine Fähigkeiten zu entwickeln. Mit dem Ziel, sein Leben auf beste Art und Wiese zu leben.
Manchmal können Ereignisse wie Trennungen, Entlassungen, Veränderungen am Arbeitsplatz, die Geburt eines Kindes, Verluste oder auch der Übergang vom Jugend- ins Erwachsenenalter, Gefühle wie Angst, Stress und negative Gedanken erzeugen und somit ein unbeschwertes Leben verhindern. Mithilfe einer psychologischen Beratung und Unterstützung, können wir Strategien und Fähigkeiten entwickeln, die den Betroffenen helfen, ihr Unbehagen zu konfrontieren und das eigene Wohlbefinden zurückzuerlangen.